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Bologna: Rifugio antiaereo “Vittorio Putti” (Link all’articolo).
[….] Il Rifugio antiaereo “Vittorio Putti” fu l’unico esempio, a Bologna, di architettura ospedaliera militare in galleria realizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Costruito a supporto dell’Ospedale Ortopedico omonimo è ancora oggi il solo ricovero cittadino totalmente recuperato e interamente visitabile. Qui trovarono riparo soprattutto i soldati feriti, in attesa di interventi ricostruttivi dell’apparato scheletrico/motorio o in degenza post operatoria. [….] Grazie allo straordinario impegno di Bologna sotterranea® / Amici delle vie d’acqua e dei sotterranei di Bologna, è stato riportato alla luce e, grazie anche alle ottime condizioni strutturali, viene tenuto in vita attraverso eventi, mostre e visite guidate. [….] L’eccellente lavoro di recupero e di ricostruzione ambientale del Rifugio ci restituisce un’altra porzione di storia di Bologna difficilmente immaginabile alla luce del sole, una memoria altrimenti sepolta e cancellata, in massima parte, dal tempo e dalle successive trasformazioni della città. [….] Per apprezzare al meglio il paziente e faticoso lavoro svolto da alcuni volontari di Bologna sotterranea®, terminato nel 2020, dopo sei anni, prendiamo a prestito le parole di Massimo Brunelli, vicepresidente dell’associazione, tratte dal bel volume Sul colle di Villa Revedin, AA.VV., ed. Ante Quem, 2019 (pag. 56). [….] Il ricordo del suono tremendo degli allarmi vive ancora nel ricordo dei sopravvissuti. Molti di noi lo hanno invece conosciuto solo attraverso il cinema. Da salvatrice a salvata, grazie a Bologna sotterranea®, questa è l’ultima sirena sopravvissuta e ha trovato la sua nuova allocazione all’ingresso del rifugio.