Le gallerie del rifugio “Vittorio Putti” si trasformano in location artistica

Dal 5 luglio al 6 settembre, le gallerie dell’ex Rifugio Antiaereo “Vittorio Putti”, ospiteranno la bellissima, intrigante, suggestiva mostra d’arte “PASSAGGI”.
Scultura, fotografia, immagini, immersi in uno scenario dall’introspezione unica.

Gli artisti coinvolti sono:
Guy Lydster, (www.guylydster.com) scultore neozelandese stabilitosi a Bologna negli anni ‘80, noto per le sue “headscape”, termine che deriva dalla fusione di due parole inglesi: head e landscape.
La creazione di questo termine riguarda, a scopo espressivo, il rapporto tra testa e terra, tra la mente e il paesaggio che la circonda, indicando un’interpretazione scultorea sia della testa umana che del mondo naturale. Attualmente due opere di grandi dimensioni dello scultore si trovano esposte in spazi pubblici a Bologna, in via IV Novembre ed in via Filippo Re, presso l’Università di Bologna.

Andrea Abati, (www.andreaabati.it) fotografo, utilizza la fotografia come strumento di conoscenza e di relazione tra il sé e il mondo, con il fine di innescare pratiche artistiche nella sfera pubblica. Fondatore dello spazio no profit Dryphoto arte contemporanea di Prato. Dagli anni Ottanta partecipa attivamente al dibattito culturale con mostre, seminari ed incontri con importanti fotografi italiani ed europei, con l’obiettivo di far conoscere la fotografia italiana di paesaggio. Sue opere sono in collezioni private e pubbliche tra cui ricordiamo: MAXXI di Roma, Galleria Civica di Modena, Centro Pecci di Prato, MuFoCo di Milano, Fondazione Sandretto di Torino, Fondazione Modena per la Fotografia.

Paolo Quartapelle, fotografo, ideatore e curatore della mostra, ha analizzato attraverso l’immagine fotografica il tema del paesaggio e dei non-luoghi.

L’organizzazione e la cura degli allestimenti sono demandati inoltre, all’Arch. Elisabetta Graceffa ed alla grafic designer Caterina Tandello.

Inaugurazione venerdì 5 luglio ore 18.00 – 21.00.