In breve, ma molto, molto in breve…
Le costruzioni, ad alto spessore di cemento armato, erano parte integrante del sistema difensivo Linea Gotica (Gengis Khan Line).
I bunker possedevano denominazioni e tipologie diverse, come Regelbau 668 (fungevano da riparo alle truppe) e Ringstand VF31 (che prevedeva l’installazione di un lanciafiamme). Altre tipologie erano Regelbau 677, Ringstand VF226, Regelbau 202 (chiamati anche Postazioni Tobruk).
Terminati nella primavera del 1944, non vennero mai armati.
Nel dopoguerra furono utilizzati come abitazioni per civili.
Maggiori e più dettagliate notizie si possono trovare nel volume “Sulle tracce della Linea Gotica” a cura di Vito Paticchia e Marco Boglione, Fusta Editore, Saluzzo (CN), 2011.