“Resteranno solo le nostre foto“.
Questo mi diceva stamattina Vito Paticchia dopo avergli girato la fotografia scattata dal comune amico Gerardo Cacciari riguardante la cancellazione della Segnalazione Distintiva di “Rifugio” che sopravviveva all’incuria sul fianco della chiesa di san Barbaziano, in via Barberia.
I recentissimi lavori di restauro all’ex edificio di culto hanno distrutto l’ennesima memoria storica che andava ripristinata e salvata, l’ennesimo particolare risalente alla seconda guerra mondiale (non è lontano quel 17 marzo del 2022 quando si segnalò la rimozione di altri “graffiti di guerra” da porta santo Stefano).
Stoltezza, ignoranza, incapacità, mancanza di tutela, mancanza di conoscenza o, peggio, menefreghismo; questi i pensieri che frullano nella testa.
E chi dovrebbe sorvegliare, che fa? 🙈
Nelle immagini a corredo, il dopo e il prima (acquisizioni digitali di Gerardo Cacciari e Massimo Brunelli).